|      >  E'  una  trasparenza  che  procede  a  strascichi  e  spizzichi. 
 Servono  7  pagine  di  linguaggio  giuridico  e  diversi  mesi  di  attesa  per  dire  che  i  Consiglieri,  comunali  e  provinciali,  possono  accedere  ai  dati  delle  partecipate?
 Perchè  il  Cittadino  non  deve  conoscere  e  sapere  come  vengono  spesi  i  propri  soldi?
 Perchè  il  Cittadino  deve  essere  suddito  e  non  sovrano  della  cosa  pubblica?
 
 Spesso  le  Società  come  la  Multiservizi,  l’Ato,  i  Consorzi  Pubblici,  le  Grandi  Opere,  le  ricostruzioni  e  storielle  simili,  sono  la  metastesi  della  politica,  fonti  di  potere,  soprusi  ed  arricchimento,  dove  si  annidano,  di  solito,  i  parassiti  e  i  trombati  della  politica.
 
 Nella  relazione  del  Sindaco  al  punto  4,  in  merito  alle  partecipate,  leggo  “La  questione  delle  società  partecipate  ha  evidenziato  contemporaneamente  seri  problemi  finanziari  e  gestionali,  riguardo  ai  quali  l'Amministrazione  Comunale  sta  valutando  se  emergano  i  presupposti  per  avviare  azioni  di  responsabilità  patrimoniale  degli  organi  sociali  nei  confronti  delle  società  e  nei  confronti  del  socio  pubblico”,  sarebbe  ora  di  mettere  mano  a  tutti  i  documenti.
 
 Una  curiosità  viene  spontanea,  i  contributi  della  Regione  sono  stati  sufficienti  a  coprire  i  costi  della  pomposa  macchina  amministrativa  (Presidente  del  C.d.  A.,  Amministratore  Delegato,  Dirigente  Tecnico,  un  codazzo  di  consiglieri,  senza  trascurare  il  Collegio  Sindacale,    con  l’aggiunta  di  varie  ed  eventuali  tipo  consulenze  tecniche)?
 
 Sull'organigramma  aggiornato  al  06/08/2009,  rispetto  al  dettaglio  degli  emolumenti,  c'è  qualcosa  che  non  quadra,  non  esiste  una  persona  con  uno  stipendio  lordo  annuo  di  €  104.041,87  dove  l'errore?
 
 Se  la  Società  è  in  liquidazione,  come  mai  i  primi  licenziamenti  sono  stati  fatti  a  dipendenti  di  livello  basso  e  si  mantiene  un  dirigente  con  uno  stipendio  lordo  annuo  di  €  104.041,87?
 
 Ecco  la  dolente  nota,  i  dipendenti.  Ostaggio  dei  politici,  vilipesi  ed  attaccati  indiscriminatamente,  ghettizzati,  messi  alla  berlina  e  dichiarati  incapaci,  è  stata,  più  volte,  calpestata  la  Loro  dignità.
 
 Mi  piace  ricordare,  anche  se  in  questo  momento  può  sembrare  inopportuno,  la  Grecia  del  500  A.C.,  dove  i  Cittadini  erano  chiamati  ad  occuparsi  della  cosa  pubblica  e  alla  fine  del  mandato,  se  avevano  operato  bene,  potevano  tornare  alla  loro  vita  privata,  diversamente  mettevano  a  rischio  la  propria  vita
 
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    | Repliche per questo messaggio
  Commento inviato da: il moralizzatore in data 15/05/2010 20:39:24 Condivido pienamente quanto scritto dal lettore Darwin, troppe anomalie insistono sia sulla "filosofica" lettera dell'Amministratore Unico, che su quello stipendio di oltre 104.000 euro. Carissimi amici del blog e caro Consigliere Migliore: non vi sembra il caso che di tutta questa "sporca vicenda" se sia notiziata la Procura della Repubblica? E' necessario comunque non fare scendere il silenzio, quindi invito tutti i lettori del blog a dire la sua.
 
 Commento inviato da: Gas in data 16/05/2010 09:22:21 > Bene Darwin sono d'accordo.
 Ma il problema è sociale perchè le leggi sono fatte con i piedi (il sospetto è che così sono fatte non per ignoranza, ma per volontà) e chi sa interpretarle riesce sempre a fregare noi e la giustizia.
 La passione per la politica è di facciata, dal più piccolo amministratore alle più alte cariche dello stato fanno politica per professione a sostegno di interessi personali.
 Però il problema vero è la nostra apatia verso ciò che accade.
 Niente ci meraviglia e ci irritiamo solo nelle discussioni da bar.
 Tutto sembra ineluttabile non c'è possibilità di cambiamento, siamo assuefatti al malaffare senza pudore.
 Il malcostume e la corruzione regnano sovrane e noi ci sentiamo impotenti verso un fenomeno che non è naturale, ma noi lo accettiamo come fosse tale. Malediciamo un terremoto, un'alluvione, un tornado, e subiamo passivamente come se fossero la regola, le illegalità di tutti i giorni, piccole e grandi.
 Io ho fiducia nel consigliere Migliore, ma già comincio a sentire in giro parecchi malumori nei suoi confronti, stanno preparando gli anticorpi per debellare il corpo estraneo al sistema.
 Speriamo non ci riescano e che nel frattempo qualche altro consigliere intraprenda lo stesso cammino.
 
 
 
 
 
 
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