|      >  Io  mi  domando  e  dico,  ma  che  ci  azzecca  il  presidente  della  Soka  Gakkai  con  la  Città  di  Modica? Io  mi  domando  e  dico,  ma  che  ci  azzecca  il  buddismo  con  la  Citta  delle  cento  Chiese,  Città  devota  alla  Modonna  delle  Grazie,  a    San  Giorgio,  San  Pietro?
 Leggendo  le  informazioni  sulla  stampa  locale  apprendo:
 1)  "Un  riconoscimento  che  premia  solo  una  parte  dell’attività  del  presidente  della  Soka  Gakkai  in  quanto  per  conoscere  la  sua  statura  intellettuale,  culturale  e  di  uomo  del  mondo  si  dovrebbero  scrivere  testi  su  testi".  Stiamo  premiando  solo  una  parte,  a  quanto  la  prossima?
 2)  "A  NOME  DEI  PRATICANTI  BUDDHISTI  DELLA  CITTA’  HA  PARLATO  L’AVVOCATO  GIACOMO  IOZZIA  che  ha  illustrato  il  senso  dell’iniziativa  verso  un  uomo  che  porta  avanti  il  grande  processo  della  pacificazione  degli  uomini  e  con  esso  la  speranza  per  un  domani  migliore  fatto  di  pace  e  di  condivisione".  Ma  i  praticanti  buddisti,  possono  incidere  sul  tessuto  culturale  Modicano  in  tal  maniera  da  indirizzare  l'amministrazione  a  rilasciare  un'onorificenza  così  delicata  e  prestigiosa?
 3)  "Il  Sindaco  ha  motivato  la  scelta  del  conferimento  della  cittadinanza  onoraria  COME  UN  EVENTO  CHE  DA’  LUSTRO  E  ONORE  A  MODICA  PER  UN  PERSONAGGIO  DI  CATATURA  MONDIALE  e  darla  al  rappresentante  del  buddismo  mondiale  dimostra  come  LA  CITTA’  SIA  PRONTO  A  RECEPIRLA  COME    PATRIMONIO  DA  CONDIVIDERE    in  quanto  sostiene  valori  e  principi  che  hanno  in  sé  un  riconoscimento  universale".  Forse  ha  ragione  quel  genitore  che  in  punto  di  morte  disse  al  figlio:  “fighiu  miu  fatti  anuri  picchì  disanuri  nun  ti  ni  manca”,  ma  quale  ONORE  E  QUALE  LUSTRO?
 E  perchè  mai,  verso  il  Buddismo,  il  Sincado  si  permette  di  dire  LA  CITTA’  SIA  PRONTO  A  RECEPIRLA  COME    PATRIMONIO  DA  CONDIVIDERE?
 
 La  Città  di  Modica  ha  rispetto  per  il  Buddhismo,  ma  certamente  non  lo  condivide.  I  Modicani,  per  quello  che  ci  consta,  condividiamo  il  Cattolicesimo.
 
 E  sbaglia  chiunque  pensa  che  la  questione  sia  politica,  qualsiasi  Primo  Cittadino  non  pùo  chiamare  alla  CONDIVISIONE,  riguardo  alla  religiosità,  i  propri  Concittadini.
 
 Colgo  l'occasione  per  fare  le  rimostranze  ai  Sacerdoti  modicani,  per  il  non  aver  preso  alcuna  posizione  in  merito.
 
 |