Giovanni Migliore - Cittadino Modicano


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ReplicaArgomento del Forum: disagi per sculture in pietra atrio comunale Modica Da: Email firmata Paolo Nigro



Al Sindaco

Al Presidente del Consiglio Comunale

E p.c. Agli organi di stampa ed informazione
LORO SEDI


Oggetto: Disagi a causa della realizzazione di sculture in pietra nell’atrio comunale.

Egregio Signor Sindaco,
è inutile far ricorso alla usuale interrogazione stante che la medesima andrebbe in discussione sicuramente dopo il 2 di agosto, data ultima di concessione dell’atrio comunale per la estemporanea di sculture in pietra.

Mi rivolgo, pertanto, direttamente alla S.V. per rappresentarLe la necessità della revoca immediata dell’Autorizzazione di cui trattasi, in quanto l’attuale uso di attrezzature (manuali e non) determina la diffusione di polveri in quantità notevolissima che vengono inspirate dai lavoratori comunali, dai cittadini utenti degli uffici, dagli anziani del centro sociale, dai turisti e da coloro che frequentano abitualmente i locali che insistono nell’atrio comunale (sacrestia dell’attigua Chiesa di SS. Domenico, l’Unione ex Allievi Don Bosco e la Chiesa stessa), con grave pregiudizio della loro salute.

Si rappresenta, altresì, che negli uffici comunali non si potrà, anzi non si dovrà fare ricorso ai climatizzatori perché il loro funzionamento, compreso il sistema filtrante, verrebbe ad essere gravemente compromesso dall’uso in queste condizioni.

Le norme in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, come alla S.V. potrà attestare il Dirigente individuato come datore di lavoro, risultano palesemente violate.

Le pongo il problema non tanto sotto l’aspetto tecnico-giuridico, ma quanto sotto quello politico-morale!

Mi permetto di suggerirLe di provvedere alla individuazione di un’area compatibile sotto il profilo della salute pubblica ai fini della realizzazione delle sculture, per poi autorizzare l’uso dell’atrio comunale per una mostra, anche prolungata, delle opere e, ove prevista, per la cerimonia di premiazione.

In tal modo si concilierebbero le due esigenze quella della salute e quella culturale. Allo stato attuale si privilegia la seconda a totale carico della prima.

Non dovrebbe riuscirLe difficile far prevalere il buon senso del padre di famiglia, soprattutto per la Sua estrazione religiosa che considera la vita un bene indisponibile.

Modica, lì 27/07/2010
Paolo Nigro
Capogruppo “UNIONE DI CENTRO” Modica

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