Giovanni Migliore - Cittadino Modicano


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ReplicaArgomento del Forum: Cari Amici Vi scrivo.......... Da: Darwin



Vorrei, per una volta, spostare le considerazioni di tutti noi lontano dalle appartenenze politiche, perchè sono sempre causa di steccati e pregiudizi. Anche perchè la loro biografia fa presumere che probabilmente qualche elettore li ha votati entrambi nella tornata elettorale.

Tutti e due hanno parecchi estimatori che guardano a Loro con la speranza che possano riuscire a trasferire la rettitudine e la trasparenza nell’amministrazione.

Tutti e due, ognuno per i ruoli rivestiti, si stanno spendendo per la Città, può piacere o meno il modo, ma in ogni caso mai è stata messa in discussione la Loro onestà, si duscute sugli eventuali errori, ma mai sono visti con predeterminazione, gli errori non posso prescindere dall’uomo.

A Noi tutti deve fregare poco perchè è stato ritirato il bando, dobbiamo essere soddisfatti che in ogni caso, se non fosse stato accortamente ritirato dall’amministrazione, lo studio dei documenti da parte del Consigliere Migliore avrebbe causato lo stesso effetto. Lo stesso possiamo dire per il bando dei rifiuti, se il merito è di Migliore o dell’amministrazione è una sfumatura, l’importante è che i nostri pochi soldi siano spesi con accuratezza.

La cosa importante è che il Sindaco si renda conto che ha UN NEMICO PREZIOSO all’interno del Consiglio, un nemico che vigila con scienza e coscienza e lo aiuta a non commettere errori che comunque vengono addebbitati a Lui anche se commessi da chi gli sta accanto, dai Suoi amici.

Il Sindaco che da un lustro di secolo fa politica sa bene che un opposizione muta accumula crediti da spendere a discapito della collettività.

Sono sicuro che se il Sindaco saprà dare la giusta dignità all’opposizione, il Consigliere Migliore non avrà motivo di ricorrere in maniera così pressante alla stampa, l’unica arma per Lui disponibile per sensibilizzare quest’amministrazione.

Mi auguro che se non sarà il Sindaco a fare il primo passo per un chiarimento lo faccia il Consigliere Migliore, ma sempre nel rispetto degli elettori che chiedono una buona amministrazione ed una ferrea opposizione.

Repliche per questo messaggio

  • Commento inviato da: Fausto Righi in data 01/08/2010 21:32:03
    > Buonasera Darwin, credo che le appartenenze politiche possano essere causa di steccati e pregiudizi solo per le persone fanatiche, quelle, per intenderci, che negano la bontà di qualcosa solo perché ad esprimerla è un esponente del partito contrario. Per le persone civili, responsabili, aperte al dialogo, l’appartenenza politica è, generalmente, indice di un orientamento ideologico, di un punto di vista dal quale si è prevalentemente portati a guardare i fenomeni e a valutarli. Nella bagarre in corso l’appartenenza politica, secondo me, non c’entra affatto. C’entrano i comportamenti delle persone. Quanto all’onestà, le faccio presente che questo valore è tale fino a che non è calpestato. Mi spiego meglio. Essere stati onesti fino ad oggi, non significa che si sarà onesti per sempre. Questo vale per tutti. Se fino a ieri non ho rubato, abusato o imbrogliato, ho il diritto di essere considerato onesto. Ma domani potrei rubare, abusare o imbrogliare. Essere stato onesto, non significa, purtroppo, che lo sarò, necessariamente, per l’eternità. A me interessa moltissimo conoscere perché è stato ritirato il bando. E credo anche nella meritocrazia. Non riesco a considerare “sfumatura” che una persona si faccia in quattro e che altri ne raccolgano gli onori. La cosa importante è che il Sindaco si abitui a rispondere quando è interpellato. Altra cosa importante è rendersi conto che un lustro di esperienza politica non autorizza nessuno a gestire le cose pubbliche in maniera privata. E penso alla cittadinanza onoraria. Deve anche capire, chi fa il sindaco, che non ci sono nemici preziosi pronti a sacrificarsi per la sua gloria, ma persone corrette che si impegnano a portare avanti quello in cui credono. La “giusta dignità all’opposizione” che lei invoca, non ha nulla a che vedere con il riconoscimento del primo cittadino. Giovanni Migliore la esprime in maniera eclatante, con la serietà e l’impegno che lo contraddistinguono. Ci mancava l’ultima storiella della mancanza del Piano Regolatore di Modica per confermarlo. Gli elettori, invece di limitarsi a chiedere una buona amministrazione ed una ferrea opposizione, dovrebbero cominciare a interrogarsi su quello che sta succedendo. La rettitudine e la trasparenza dell’amministrazione non possono essere oggetto di speranza, per il semplice fatto che appartengono alla sfera dei diritti, non dei sogni. Buona serata!


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