Giovanni Migliore - Cittadino Modicano


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ReplicaArgomento del Forum: Cittadinanze e dintorni Da: Fonte internet

Leggendo questo verbale,mi ha incuriosito il dibattito di un consigliere sulla cittadinanza già "decisa"da terzi.
Chissà perchè il mio pensiero è andato a Palazzo S.Domenico (Modica,RG)


COMUNE DI SALA BOLOGNESE

PROVINCIA DI BOLOGNA
VERBALE DI
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 34
CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA DON LUIGI
CIOTTI
OGGETTO:
Adunanza ordinaria in 1° Convocazione - Seduta pubblica


......sintesi.....
.................
Consigliere Marchesi:

Ora al punto sei dell'ordine del giorno si dice che... di conferire la
cittadinanza onoraria a Don Luigi Ciotti. Io non sono d'accordo e vi spiego perché. Don Ciotti fa
parte dei preti che fanno politica, invece di predicare il Vangelo, forse lo predicheranno anche eh!?,
Don Gallo di Genova, Don Vitaliano di Napoli, Don Nicolini di Bologna e pochi altri. I quali
vogliono apparire nelle manifestazioni a fianco dei No Global, dei centri sociali e nelle televisioni a
difendere gli oppressi, gli emarginati, gli esclusi, in una parola: gli ultimi. Don Nicolini, lui dà il
massimo, io leggo i suoi articoli sul Carlino aiuta gli ultimi degli ultimi, ma non si sono mai chiesti
questi parroci politicanti a fianco di estremisti di sinistra chi sono questi ultimi degli ultimi? Per me
gli ultimi sono i nati diversamente abili, ma per loro c'è la invalidità e una certa assistenza ce
l'hanno. Questi loro ultimi sono persone usciti dalle patrie galere, perciò non sono stinchi di santo,
hanno vissuto ubriacandosi e drogandosi, rovinandosi al gioco e chi più ne ha più ne metta. Ma tutte
persone che non hanno mai lavorato. Don Nicolini li ha tanto difesi che perfino si è..... è stato
dimissionato e trasferito dalla Caritas.....
...........................................

Consigliere Merola:

“Dunque, partiamo dal manifesto che c'è fuori e noi adesso stiamo discutendo.
E' vero che ci sono sempre i disguidi, questo Consiglio Comunale è chiamato a decidere su una cosa importante, dare la cittadinanza a un personaggio, però fuori c'è già scritto che abbiamo già deciso.
Va beh, è un disguido, però a mio parere, sono sempre i soliti disguidi che io ormai ho sentito da vent'anni e sono un po' stanco su.. sulla parola disguido a mio parere bisognerebbe rispettare un po'
di più il Consiglio Comunale, nel senso che Don Ciotti non ha bisogno di manifesti per richiamare l'attenzione dei Mass media. Bastava un articolo, magari sul Carlino e la giornata per la conferenza....... per conferirgli la cittadinanza andava benissimo, anche perché i presenti sono le scuole, quindi le scuole non hanno bisogno di un manifesto, si risparmiavano soldi e magari si faceva un'opera di bene. Ma io volevo soffermarmi su quello che ho sentito stasera nel dibattito.
Siamo stati avvisati tardi su questa cosa, però io non ritengo Don Ciotti meritevole di cittadinanza e vi spiego quello che penso io. Cioè a mio parere la sua biografia è fatta di tantissime cose fatte, però se io leggo che lui fa la lotta all'AIDS con l'associazione LILA, l'associazione LILA cosa pensa del discorso che ha fatto il Papa in Africa? Non lo so. Poi combatte le droghe con la politica della riduzione del danno, non so se qualcuno di voi sa cos'è la riduzione del danno, da quel poco che so io, la riduzione del danno si vince l'eroina dandogli il metadone, io non sono assolutamente
d'accordo sulla riduzione del danno, non si vince così la problematica della droga, si rimanda, si fugge dalla vera causa del problema. E poi soprattutto Valentino ha parlato di parroci, parroci,
parroci, questo a mio parere almeno qua dalla biografia non ha parrocchia, vive di queste cose, presidente di qua, conferenza di là, tv.............

"chi vuole leggere l'intero verbale":
http:++www.comune.sala-bolognese.bo.it+FileDocumenti+albo%202009+ap20090034c.pdf

Repliche per questo messaggio

  • Commento inviato da: Altra fonte internet in data 12/08/2010 19:57:45
    > A proposito di onorificenze:
    Calisto Tanzi non è più Cavaliere di Gran Croce della Repubblica. L’onorificenza più alta che lo Stato italiano riconosca ai suoi cittadini più meritevoli è stata revocata dal presidente Giorgio Napolitano. Il decreto è stato firmato a metà giugno e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale la scorsa settimana. … L’onorificenza fu concessa nel 2000 quando al Quirinale era Carlo Azeglio Ciampi. Un anno fa circa sui giornali comparve la polemica relativa alla mancata revoca del cavalierato a Tanzi e ad altri illustri poi decaduti per il loro coinvolgimento in inchieste giudiziarie. La Gran Croce, titolo regolato da una legge del 1951, è concessa a chi porta particolari benefici alla nazione, ma “salve le disposizioni della legge penale, l’insignito che se ne renda indegno” la perde. (4 agosto 2010)
    http:++www.blitzquotidiano.it+cronaca-italia+calisto-tanzi-cavaliere-gran-croce-revoca-495618+



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