|      sempre  in  Via  Fontana,  precisamente  all'altezza  del  curvone  che  immette  nella  traversa  che  porta  all'ex  Macello,  la  Soprintendenza  Sez.  Archeologia  ha  bloccato  la  costruzione  di  un  edificio  in  piena  curva  (da  parecchi  anni  ormai  insiste  lo  scheletro  in  cemento  armato  tra  l'altro  pericoloso  proprio  perchè  su  una  curva  quasi  cieca  e  sempre  con  l'asfalto  bagnato,  luogo  di  tanti  scivoloni  in  motorino  che,  fino  ad  oggi,  non  hanno  causato  morti,  ma  tanti  feriti). Credo  che  l'organo  preposto  alla  salvaguardia  dell'ambiente  possa  e  debba  mettere  un  veto  anche  al  costruendo  edificio  della  Vignazza  (o  meglio  "ro  ponti  'i  mulineddha"),  essendo  un  periodo  storico,  questo,  ove  il  Dirigente  Archeologo  della  Soprintendenza  BB.  CC.  AA.  di  Ragusa,  già  professore  a  contratto  di  Archeologia  tardoantica  e  medievale  presso  l’Università  di  Catania,  dal  2002  Direttrice  Onoraria  del  Museo  Civico  di  Modica,  con  all'attivo  numerose  pubblicazioni  inerenti  l’età  preistorica  (in  particolare  l’età  neolitica  e  la  prima  età  del  bronzo)  e  l’età  tardoantica  (censimenti  e  studio  di  catacombe  ed  ipogei)  e  medievale  (insediamenti  e  chiese  rupestri)  è  anche  Assessore  al  Centro  Storico  del  Comune  di  Modica.
 
 Un'altra  considerazione:  ma  gli  argini  dei  fiumi  (salvo  situazioni  pregresse)  non  sono  proprietà  del  Demanio  per  i  primi  7  metri?
 però  non  so  se  si  possa  applicare  questo  principio  anche  nei  centri  abitati!
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