|      Ringrazio  il  giornalista  Saro  Cannizzaro  per  aver  rilevato  la  notizia  dal  mio  sito. 
 http://www.radiortm.it/2011/04/30/modica-sulla-milicucco-scrofani-da-sei-mesi-ce-una-discarica-abusiva-denuncia-di-giovanni-migliore/
 
 Commenti
 
 
 
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 Ignazio  Giunta
 30  aprile  2011  alle  14:09
 
 Non  sempre  sono  i  cittadini  a  realizzare  discariche  abusive,  un  assessore  a  suo  tempo  ci  perse  il  sonno  a  ricercare  e  dimostrare  che  le  discariche  abusive  erano  frutto  di  una  strategia  ben  precisa.
 
 Non  voglio  negare  l’esistenza  di  persone  poco  educate  e  avvezze  a  tenere  pulita  (forse)  casa  propria  e  a  trattare  da  discarica  il  suolo  pubblico,  ma  non  capisco  perchè  spesso  queste  discariche  abusive  presentano  materassi,  copertoni  e  lavabiancherie  dismesse  da  secoli.
 
 Forse  ci  sarebbe  lavoro  per  polizia  e  carabinieri,  chissà;  nel  frattempo,  però,  gli  organi  di  vigilanza  municipale  potrebbero  controllare  meglio  il  territorio.
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 maria
 
 
 30  aprile  2011  alle  16:13
 
 la  politica  è  menefreghista.
 un  dirigente  assopito  ci  ha  lasciato  nella  disgrazia.Perchè  un  Sindaco  che  tutela  la  città  si  correda  di  personaggi  del  genere?  E’  questo  il  modo  di  lavorare?  Vergogna.Questa  discarica  esiste  da  anni  e  nessuno  se  ne  occupato.Dove  sono  i  funzionari?  Cosa  ha  fatto  l’Assessore  al  ramo?
 Cosa  ha  fatto  l’assessore  Serra  e  l’assessore  Spadaro?  NULLA.  E’  uno  schifo.Credo  che  noi  aiuteremo  il  Consigliere  Migliore  ha  fare  parlare  di  noi  ,  ci  faremo  fare  dei  verbali  dalla  Polizia  se  bloccheremo  la  strada  ma  non  ci  resta  altra  soluzione.
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 esiste  da  anni,  appunto
 
 
 30  aprile  2011  alle  17:44
 
 Questa  discarica  di  contrada  Rassabia  esiste  da  anni,  e  non  certo  due  o  tre.  Dovrebbe  saperlo  benissimo  il  consigliere  Migliore  che  vive  e  lavora  in  quella  zona  e  che  un  pò  tardivamente  la  scopre.
 La  discarica  è  stata  bonificata  tante  volte  ma  poi  come  per  incanto  è  rinata.  Come  dal  nulla  sbucano  decine  di  televisori,  pneumatici,  materassi,  serbatoi  in  eternit,  frigoriferi  etc  etc.
 Così  come  per  la  discarica  della  parte  opposta  dello  sterrato  che  da  quel  punto  si  diparte,  è  assolutamente  impensabile  che  si  scarichino  quantità  così  rilevanti  di  rifiuti  ingombranti  senza  che  nessuno  si  accorga  di  qualcosa.
 Decine  di  tv,  frigoriferi  o  pneumatici  sono  chiaramente  frutto  dell’opera  di  attività  commerciali  che,  in  barba  alla  legge  che  impone  loro  di  rivolgersi  a  ditte  specializzate  per  la  raccolta  e  lo  stoccaggio,  preferiscono  risparmiare  un  sacco  di  soldi  e  scaricare  dove  capita  e  dove  è  comodo.
 Basterebbe  garantire  controlli  più  serrati  per  individuare  chi  opera  in  questo  modo.
 Ciascuno  di  noi  può  fare  tanto:  ad  esempio  chiedere  al  gommista  che  fine  faranno  i  nostri  pneumatici  vecchi  che  gli  stiamo  lasciando,  o  all’elettrauto  che  destinazione  avrà  la  nostra  batteria  vecchia,  o  al  meccanico  dove  raccoglie  l’olio  esausto,  o  al  muratore  dove  porta  il  serbatoio  di  eternit  che  abbiamo  appena  cambiato  etc.
 Non  possiamo  far  finta  di  non  sapere.  Se  il  muratore  prende  a  colpi  di  mazza  il  nostro  serbatoio  e  lo  carica  a  palate  sulla  motoape,  non  solo  rischia  lui  personalmente  ma  di  certo  inquinerà  in  maniera  irreversibile  il  luogo  dove  andrà  a  scaricare.
 La  politica,  poi,  dovrebbe  educare,  sensibilizzare  e  informare  e  per  farlo  non  è  neppure  necessario  spendere  tanti  soldi  (quanti  sanno  che  possono  rivolgersi  al  comune  per  smaltire  gratuitamente  questi  rifuti?).
 Rispettiamo  le  regole,  chiediamo  agli  altri  di  rispettarle  e  facciamo  sentire  la  nostra  voce  a  chi  ha  competenze.
 
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