|      Tante  volte  i  cittadini  "normali"  non  vogliamo  intervenire  nei  dibattiti  politici  degli  "eletti",  per  una  remora  congenita  nel  rispetto  delle  Istituzioni. A  Modica  è  periodo  di  grandi  ondate  di  giustizialismo  o  di  Giustizia  (vedremo!),  ed  ogni  parola  adesso  viene  molto  amplificata  in  bene  o  in  male  da  ogni  partigiano  in  difesa  o  in  attacco  dei  vari  personaggi,  ...come  se  la  condanna  storica,  amministrativa,  giudiziaria,  si  celebrasse  nel  forum  di  Rtm!
 Con  questo  brano  però,  la  tematica  proposta  dal  Direttore  ha  sollecitato  una  visione  più  "ecumenica"  dei  personaggi  della  nostra  micropolitica.  Dunque  si  è  deciso  di  permettersi  di  condividere  qualche  commento.
 Il  virus  dei  debiti  avvelena  la  vita  della  città  in  quasi  tutte  le  discussioni:  il  dramma  e  la  scena  dell'accusa  reciproca  sono  state  replicate  così  tante  volte,  in  una  dialettica  sterile  di  anni  e  decenni,  senza  mai  riuscire  a  trovare  un  finale  originale.  Ogni  discussione  finisce  ...che  la  colpa  è  sempre  dell'altro.  Ed  è  anche  vero  perché,  come  implicitamente  fa  notare  il  Direttore,  la  colpa  è  comunque  "anche"  dell'altro.
 Così  è  troppo  semplice  fare  il  Politico:  basta  litigare  con  tutti  e  su  tutto;  e  costruire  zero.
 Inoltre,  facciamo  notare  che  le  posizioni  nel  piccolo  consesso  di  San  Domenico,  sono  troppo  anguste  ideologicamente  per  differenziarsi.  Certe  prese  di  posizione  a  difesa  di  una  parte  o  di  attacco  ad  un'altra  su  cose  che  hanno  entrambe  gestito  troppo  amatorialmente,  chi  prima  chi  dopo,  sono  a  volte  fino  a  comiche  .  (Citando  me  stesso)  credo  che  la  destra  o  la  sinistra  si  differenziano  a  Modica  solo  per  i  posti  occupati  dai  politici  all'interno  del  civico  consesso:  ci  sono  quelli  trasiennu  a  Manu  Ritta  e  quelli  trasiennu  a  Manu  Manca.  Per  il  resto,  noi  da  fuori  li  vediamo  poco  differenti,  per  qualità  di  operato  e  quantità  di  buoni  effetti  prodotti.  Esuliamo,  per  concisione,  dal  fare  esempi  troppo  noti  a  tutti.
 Dunque,  constatiamo  che  la  politica  nostrana  guarda  solo  al  passato  (accuse  e  recriminazioni,  temi  dell'articolo),  mentre  quella  nazionale  guarda  solo  al  presente  (tenere  i  conti  a  posto):  ma  entrambe  non  guardano  al  futuro,  nelle  rispettive  dimensioni.
 Desumiamo  perciò  che  una  maggiore  valenza  di  contenuti,  meno  ammantata  di  virginismo  amministrativo,  di  qualsiasi  fazione  (che  dura  al  massimo  fino  alle  più  vicine  elezioni)  e  di  qualsiasi  personaggio,  farebbe  a  tutti  sicuramente  più  bene  delle  chiacchere  ormai  stantie  sulla  inefficienza  altrui.
 Più  semplicemente,  una  volta  e  per  tutte:  la  colpa  di  dare  la  colpa  è  la  più  grande  prova  di  colpevolezza  di  inettitudine.
 Per  il  futuro:  meglio  dar  prova  di  aver  agito  bene  e  con  responsabilità.  Verba  volant.  Exempla  trahunt.
 ***  Per  quanto  riguarda  questa  bozza  di  PRG  invece,  tutti  gli  uomini  di  buon  senso  modicani  pensano  che  è  meglio  si  sia  fatto  poco:  non  approvandola.  A  parte  i  pochi  "fortunati"  a  beneficiarne,  per  il  resto  infatti  sarebbe  il  colpo  fatale  di  imbalsamazione  per  la  nostra  città.
 
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