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 Modica:  Resoconto  incontro  Sabato  11  giugno  su  “DELOCALIZZAZIONE  ANTENNE  VIA  BOTTA”
 
 La  partecipazione  attiva  di  104  cittadini  Modicani,  fra  residenti,  rappresentanti  di  associazioni  varie  (esponenti  sindacali,  adiconsum,  movimento  difesa  del  cittadino,  GTV,  etc.),  professionisti  ed  esponenti  politici,  ha  qualificato  ed  esaltato  la  seconda  uscita  ufficiale  del  GAZEBO  PER  LA  CITTA’.
 Abbiamo  illustrato  e  consegnato  ai  presenti  una  carpetta  contenente  tutti  gli  atti  ufficiali  (piano  polab,  delibere  consiglio  comunale,  regolamento  inquinamento  elettromagnetico,  etc.)  relativi  alla  problematica  “ANTENNE  VIA  BOTTA”.
 
 I  cittadini  hanno  espresso  liberamente  le  loro  opinioni,  ed  essendo  stati  da  noi  veramente  informati,  con  atti  ufficiali  alla  mano,  si  sono  resi  conto  che  l’Amministrazione  Buscema  non  li  ha  saputi    informare.
 
 Ebbene  che  sia  chiaro  a  tutti:  “il  regolamento,  all’art.3,  comma  3°,  impone  che  le  antenne  dei  cellulari  devono  essere  installate  su  immobili  di  proprietà  comunale”.
 
 Da  ciò  ne  deriva  che  il  15  ottobre  2010  l’Antenna  della  WIND  in  Via  Botta  non  poteva  e  non  doveva  essere  montata  e  tutte  le  altre  preesistenti  dovevano  essere  tolte.
 
 Il  Sindaco,  nonostante  gli  impegni  assunti,  non  è  stato  capace  di  far  rispettare  ed  applicare  il  regolamento  voluto  dal  consiglio  comunale  di  Modica.
 
 A  conclusione  dell’incontro  i  cittadini  ci  hanno  chiesto  di  continuare  ad  impegnarci  affinché  vengano  tolte  le  antenne  ed  a  supporto  della  loro  espressa  volontà  hanno  deciso  di  sottoscrivere  una  petizione  da  inviare  al  Sindaco,  al  Prefetto,  alla  Procura  della  Repubblica,  al  Manager  dell’ASP  N.7  di  Ragusa  ed  al  Consiglio  Comunale  per  chiedere  il  loro  impegno  per  questo  fine.
 
 Noi  di  certo  non  ci  fermeremo  qui,  andremo  avanti  perché  sentiamo  forte  la  responsabilità  di  rispettare  la  volontà  dei  nostri  concittadini.
 Siamo  convinti  che  certa  politica  sia  assolutamente  inadempiente  nei  confronti  dei  cittadini.  E’  questo  il  motivo  per  cui  si  spiega  la  nostra  presenza  tra  la  gente  e  fuori  dal  palazzo,  così  come  riteniamo  che  debba  essere!
 La  TUTELA  DELLA  SALUTE  DEI  CITTADINI  DAL  RISCHIO  DI  INQUINAMENTO  ELETTROMAGNETICO  non  può  essere  considerata  un  impegno  marginale,  trascurabile,  rinviabile  nel  tempo.
 Siamo  tornati  con  il  GAZEBO  DELLA  CITTA’  forti  del  convincimento  che  “LA  TUTELA  DELLA  SALUTE  DEI  CITTADINI  ED  IL  RISPETTO  DI  ALCUNI  LORO  DIRITTI  FONDAMENTALI”  sono  prioritari  di  fronte  a  qualsivoglia  interesse  politico  e  partitico.
 
 
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